L'inizio del pellegrinaggio di settembre è stato segnato dalla preghiera per le vittime degli incendi, per i rifugiati e per i cristiani perseguitati
Il Cardinale Mauro Piacenza, Penitenziere della Santa Sede, è il presidente del pellegrinaggio che ricorda la quinta apparizione
Nella Cappellina delle Apparizioni si è svolta, nel tardo pomeriggio, l'apertura ufficiale del Pellegrinaggio Anniversario Internazionale di settembre, che ricorda la quinta apparizione della Madonna ai tre pastorelli.
Il presidente di questo pellegrinaggio è il cardinale Mauro Piacenza, Penitenziere Maggiore della Santa Sede, che ha dato il suo benvenuto "alla terra della Bianca Signora" – dicendo : "Poniamo il nostro pellegrinaggio, pellegrinaggio di fede, sotto la protezione dei Pastorelli: che essi ci aiutino a comprendere il vero messaggio di Fatima ".
Mons. Mauro Piacenza ha parlato del Centenario delle Apparizioni e ha affermato che "il messaggio profetico di Maria" rimane attuale, non limitandosi al periodo che va dal 1917 al 2000, anno in cui è stata rivelata la terza parte del segreto.
Di fronte a migliaia di persone riunite nella Spianata di preghiera, Mons. Mauro Piacenza ha affermato: "Guardando lo scenario mondiale, sarebbe impossibile negare l'attualità di Fatima".
Il Penitenziere Maggiore ha allertato parlando di una "dittatura del pensiero unico" e della "guerra a pezzi", a livello mondiale, che Papa Francesco ha denunciato e che "potrebbe esplodere da un momento all'altro".
Nel suo saluto Mons. Antonio Marto, vescovo di Leiria-Fatima, nel momento di preghiera alla Cappellina delle Apparizioni, ha ricordato, prima di pregare per la pace in Medio Oriente, per i profughi e per i cristiani perseguitati, le "vittime degli incendi".
"Qui a Fatima - ha riferito Mons. António Marto - sperimentiamo in modo particolare che abbiamo una madre, come ha ripetutamente detto qui Papa Francesco".
Le celebrazioni hanno come tema "Madre della Chiesa, prega per noi" e finora, secondo il Santuario di Fatima, sono 157 i gruppi registrati (8982 pellegrini) provenienti da 35 Paesi.
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