Il Congresso Internazionale del Centenario vuole stimolare i ricercatori a Pensare Fatima
L’iniziativa sarà realizzata dal 21 al 24 giugno 2017
Il Santuario di Fatima promuoverà, dal 21 al 24 giugno del prossimo anno, il Congresso Internazionale del Centenario di Fatima che si propone di stimolare i ricercatori di differenti aree del sapere a pensare al fenomeno del messaggio di Fatima in una prospettiva interdisciplinare.
“Dedicato al tema “Pensare Fatima – Lettura interdisciplinare”, il Congresso si avvale della collaborazione della Facoltà di Teologia dell’Università Cattolica Portoghese, in linea con i simposi già promossi nell’ambito del Centenario delle Apparizioni di Fatima, e si propone di studiare Fatima partendo da differenti aspetti, dalla Storia alla Teologia, dalla Sociologia alla Psicologia, dall’Arte e dal Patrimonio.”
Gli interventi saranno divisi in conferenze plenarie, conferenze tematiche e comunicazioni parallele proposte da ricercatori. In questo modo il Congresso propone ai ricercatori lo studio dell’avvenimento di Fatima, particolarmente attraverso una riflessione approfondita sulle sue fonti con gli strumenti propri delle differenti discipline del sapere. Il periodo di presentazione delle comunicazioni decorre fino alla fine di dicembre 2016.
Sono sette le aree scientifiche di rilievo a questo congresso: Fatima e le dinamiche sociali; Fatima nella prospettiva della fenomenologia religiosa; la Storia di Fatima; Mariologia nelle fonti scritte di Fatima; Fatima e il linguaggio profetico e apocalittico; la Spiritualità e la Teologia di Fatima e la presenza di Fatima lungo cento anni.
La celebrazione dell’evento centenario di Fatima è occasione per dare uno sguardo sulla storia accaduta a Fatima e le sue conseguenze religiose, sociali, culturali e artistiche, l’impatto religioso e socioculturale delle apparizioni dentro e fuori le frontiere portoghesi; l’influenza di questo fenomeno nell’affermazione del cattolicesimo portoghese; la crescente attenzione che i Papi hanno dato a Fatima proiettando il messaggio su scala globale. Le chiavi di lettura che offre Fatima per uno sguardo sull’attualità sono naturalmente temi che possono risvegliare nuove investigazioni. D’altra parte il Santuario di Fatima, come luogo che accoglie coloro che lo visitano, credenti o non credenti, diventa uno spazio privilegiato per lo studio di fenomeni diversi come la religiosità popolare, il pellegrinaggio, le pratiche votive e altre tematiche particolarmente pertinenti alle scienze sociali e comportamentali.
La Commissione Organizzatrice di questo Congresso è presieduta dal Professore João Duque, Presidente del Centro Regionale di Braga dell’Università Cattolica Portoghese. La Commissione Scientifica è composta da 44 membri di diverse aree del sapere e di differenti provenienze.
Durante il Congresso saranno proferite sette conferenze plenarie, in particolare: “ Storia e Storiografia di Fatima”, di Marco Daniel Duarte; “Gli elementi teologici essenziali del messaggio di Fatima”, di Eloy Bueno de la Fuente; “Dalla Mariologia a Fatima”, di Stella Morra; “Fatima e Roma”, di António Matos Ferreira; “Fatima nel contesto delle Mariofanie”, di Afonso Soares; “Ermeneutiche dei tre veggenti”, di Franco Manzi; “Lo spazio di Fatima nella riconfigurazione del religioso”, di Alfredo Teixeira e “Fatima come promessa”, del Cardinale Gianfranco Ravasi, che sarà del resto la conferenza di chiusura. Ci saranno anche sette conferenze tematiche che faranno capo a ciascuno dei panel di comunicazione proposti dal Congresso: “Fatima e usanze del territorio”, di Graça Poças Santos; “Taumaturgia in Fatima”, di Tiago Marques; “Fatima e la geografia del conflitto”, di Luís Salgado Matos; “Le apparizioni di Fatima nella prospettiva della pneumatologia mariologica “, di José Cristo Rey Garcia Paredes; “Fatima e la teologia politica”, di João Manuel Duque; “Fatima e la questione ecumenica”, di José Eduardo Borges de Pinho e “Fatima e le dinamiche pastorali in Portogallo”,di Paulo Fontes. Il programma sarà completato con le comunicazioni parallele proposte al Congresso.
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