12 di ottobre, 2009
Oltre a prepararsi, in un clima festoso, per la visita del Santo Padre Benedetto XVI, che coinciderà con il decimo anniversario della beatificazione dei veggenti Francesco e Giacinta Marto (13 Maggio 2000), il Santuario di Fatima segnala nel 2010 il Centenario della Nascita di Giacinta Marto. “Nel prossimo anno 2010 tenteremo di stabilire, dando continuità agli anni precedenti, un legame tra il Decimo Comandamento – Non desiderare la roba d’altri – e la celebrazione del Centenario della Nascita della Beata Giacinta. Abbiamo cercato una formulazione del tema positiva, che ci aiutasse a fare qualche proposta a partire dalla Scrittura, dal Catechismo della Chiesa Cattolica, e che allo stesso tempo, tentasse di cogliere uno degli aspetti fondamentali della vita di Giacinta Marto. Perciò abbiamo scelto come frase-chiave, come slogan “Condividi con gioia, come Giacinta”, ha annunciato il Rettore del Santuario di Fatima durante il Pellegrinaggio anniversario di Ottobre. “Infatti Giacinta Marto ha questa caratteristica. È quella bambina che è sempre disponibile per Dio e per gli altri, concretamente nella pratica dei sacrifici, della preghiera e dell’elemosina. Pensiamo che a partire da questa frase-chiave, ogni mese, ci possa essere una riflessione, una catechesi che ai diversi livelli, porti avanti importanti appelli sulla condivisione, l’amore agli altri, la generosità, la solidarietà e altri”, ha aggiunto Padre Virgilio Antunes. Nel contesto della celebrazione di questo Centenario, sarà realizzato in Giugno, con data e programma da annunciare, un convegno che avrà come punto di partenza la vita e la testimonianza di Giacinta Marto. La piccola veggente di Fatima sarà la figura ispiratrice anche del Pellegrinaggio dei Bambini, che decorre annualmente il 9 e 10 Giugno. In questo ambito concreto della sfida del Santuario di Fatima nella pastorale infantile e giovanile, l’istituzione si propone, a partire da Dicembre 2009, il terzo sabato di ogni mese, di realizzare un programma specifico e speciale per i bambini, segnato da momenti di preghiera e di catechesi. LeopolDina Simões |