08 di gennaio, 2009
http://congressofatima2009.cm-ourem.pt/
Circa quattrocento congressisti di 25 differenti Paesi hanno partecipato, a Fatima, al II Convegno latino-americano degli Itinerari Religiosi / V Convegno Internazionale delle Città-Santuario, una doppia iniziativa del Municipio di Ourém, alla quale si sono uniti il Santuario di Fatima, l’Ente Regionale del Turismo – Polo di Sviluppo Turistico Leiria/Fatima, l’ACISO – Associazione Imprenditoriale Ourém-Fatima e il Centro di Indagine Identità e Diversità dell’Istituto Politecnico di Leiria.
Nella sessione di apertura è stato letto il messaggio del presidente e del segretario del Pontificio Consiglio per la Pastorale dei Migranti e Itineranti. Nel messaggio gli Arcivescovi Antonio Maria Vegliò e Agostino Marchetto hanno sottolineato che “non possiamo effettuare un’erronea interpretazione, pretendendo di ridurre il pellegrinaggio o il Santuario ad un semplice fatto culturale, sociale, folcloristico o economico”.
Ritengono che, sebbene questi diversi versanti siano presenti, “dobbiamo riconoscere che il pellegrinaggio e il Santuario, sono per noi prima di tutto e soprattutto un’espressione religiosa, una manifestazione di fede”.
Ribadiscono che nel pellegrinaggio e nel Santuario “l’elemento religioso appare come originante, primordiale e integratore” e gli elementi in più “devono essere in funzione di questo”.
Ritengono necessario “tutelare l’identità e particolarità del Santuario, riconoscendo la motivazione peculiare che attira i pellegrini, stabilendo i modi che favoriscono questa devozione e attraverso di esso, potenziare il culto e la crescita spirituale dei fedeli”.
Nel suo saluto di accoglienza ai congressisti, il rettore del Santuario di Fatima, P. Virgilio Antunes ha anche sottolineato che “questa considerazione per il pellegrinaggio esige che si rinunci alla tentazione di asservire tutto al fattore economico, il che costituirebbe un travisamento di qualcosa che va ben oltre le sue implicazioni economiche”.
Il Rettore ha fatto notare che “il fenomeno della mobilità umana per motivi religiosi, del pellegrinaggio e, nel mondo contemporaneo, del turismo religioso, attraversa tutti i periodi della storia conosciuta. E’ sempre stato presente e ancor più nel nostro mondo, malgrado la crescita del laicismo e anche l’indebolimento di alcune strutture e istituzioni religiose tradizionali”.
Vitor Frazao, presidente della Camera Municipale di Ourém si è appellato alla collaborazione tra le strutture civili e quelle ecclesiali in questa materia. “Al giorno d’oggi è incredibilmente grande l’esistenza del turismo religioso e del pellegrinaggio e ancor più si sente la necessità di prepararci…..la Chiesa e lo Stato… per una nuova visione religiosa a livello mondiale, tenendo presenti le moderne esigenze e le nuove risposte di cui la stessa ha bisogno”.
Così ha detto il presidente “è urgente che lo stato e la Chiesa accompagnino il ritmo accelerato al quale le società mondiali sono sottoposte col rischio di vederci coinvolti in una trama di violenza che condurrà alla disfunzionalità religiosa e sociale e conseguentemente all’anarchia umana”.
Vitor Frazão, ancora in merito a questo si è appellato allo stabilirsi di associazioni. “Dobbiamo approfittare delle sinergie provenienti dal turismo del pellegrinaggio e perciò sono difensore del costituirsi di associazioni tra tutti gli organismi, non escludendo logicamente quelle che si possano concretizzare tra la Chiesa e lo Stato, poiché entrambi - il potere religioso e quello civile – si propongono, come fine ultimo, il soddisfacimento del cittadino.
LeopolDina Simões, Sala Stampa del Santuario di Fatima
4 Giugno 2009
ARCHIVIO:
Fatima accoglie il 4, 5 e 6 Giugno il II Congresso Iberico-Americano di itinerari Religiosi/ V Congresso Internazionale di Città-Santuario.
“Quale sviluppo per gli itinerari turistico-religiosi?” sarà il tema oggetto di riflessione.
Il II Congresso Latino-Americano degli Itinerari Religiosi/V Congresso Internazionale delle Città-Santuario è un avvenimento di carattere internazionale che avrà luogo presso il Centro Pastorale Paolo VI, nel Santuario di Fatima in Portogallo, nei giorni 4,5 e 6 Giugno 2009.
È un’iniziativa del Municipio di Ourém che si è assunta questa responsabilità dopo aver partecipato al 1° Congresso Latino-Americano degli Itinerari Religiosi (realizzato in Colombia), al quale si sono associati il Santuario di Fatima, l’Ente Regionale del Turismo – Polo di Sviluppo Turistico Leiria/Fatima, l’ACISO – Associazione Imprenditoriale Ourém-Fatima e il Centro di Indagine Identità e Diversità dell’Istituto Politecnico di Leiria.
Stabilire relazioni di interscambio e di cooperazione, in un quadro internazionale allargato, tra le città-santuario e creare piattaforme di dialogo tra i responsabili degli itinerari del pellegrinaggio e turismo religioso europeo e latino-americano, sono due dei principali obiettivi di questa iniziativa, che si propone allo stesso tempo di prevedere la possibilità dello stabilirsi di reti tra gli itinerari religiosi e dibattere sull’importanza del pellegrinaggio e del turismo religioso nella situazione attuale.
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