13 di maggio, 2012
Sua Em.za il Cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, ha presieduto in questi giorni il pellegrinaggio anniversario della prima apparizione della Madonna. Nel pomeriggio del giorno 13, dopo il termine delle celebrazioni, il Cardinale ha firmato il Libro d’Onore del Santuario di Fatima, scrivendo in lingua italiana: "Con grande emozione per l’esperienza veramente unica di spiritualità, di intensità umana, di accoglienza festosa vissuta a Fatima, un grande abbraccio all´ombra della presenza serena di Maria". --- Nelle dichiarazioni rilasciate ai giornalisti al momento del suo arrivo in Fatima, il Cardinale Gianfranco Ravasi ha affermato che “Fatima non deve essere considerato solamente un luogo di fede, ma anche di cultura”. Egli riferisce inoltre che “la cultura non è solo esperienza artistica, ma esperienza di un popolo” e sottolinea che “la nostra cultura ha come stella polare, da un lato, la Bibbia e, dall’altro, la tradizione cristiana”. Nello stesso momento, il Vescovo di Leiria-Fatima Mons. Antonio Marto ha parlato di Fatima come “luogo di incontro, di comunione, non solo delle persone, ma anche delle culture, tutte unite per la bellezza della celebrazione della stessa fede”. ARCHIVIO Il Presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura, il Cardinale italiano Sua Em. Gianfranco Ravasi, presiederà il Pellegrinaggio Internazionale nei giorni 12 e 13 maggio 2012; quest’anno il tema sarà: “Eccomi sono la serva del Signore”. In un’intervista rilasciata al Segretariato nazionale per la Pastorale della Cultura, Mons. Antonio Marto, vescovo di Leiria-Fatima, ha spiegato il motivo dell’invito: “Abbiamo invitato il Cardinale Ravasi per sottolineare la dimensione culturale dell’annuncio, dell’espressione della fede e della spiritualità cristiana che Fatima rappresenta”. Egli ha aggiunto che il pellegrinaggio vuole risvegliare l’attenzione verso la fede cristiana come “generatrice di cultura”. Mons. Antonio Marto desidera anche che la presenza del Cardinale Ravasi contribuisca alla “riscoperta della bellezza della fede, a cui il mondo postmoderno è oggi così sensibile, e che risplendette anche in Fatima continuando ora a brillare e a diffondersi”. In un’intervista rilasciata alla Sala Stampa del Santuario di Fatima, il Cardinale del Vaticano si dimostra positivamente colpito per l’invito a presiedere il pellegrinaggio e sottolinea che verrà come “pellegrino”a Fatima, luogo che considera “materno per la cultura contemporanea”. L’apertura del pellegrinaggio sarà alle ore 18.30 presso la Cappellina delle Apparizioni. |